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Comunicazione ENEA e Bonus Ristrutturazione: scadenza prorogata al 1° aprile

    Comunicazione ENEA e Bonus Ristrutturazione: scadenza prorogata al 1° aprile

    Importanti novità per le detrazioni legate a lavori di ristrutturazione.

    Dal 21 novembre scorso è infatti entrato in vigore l’adempimento previsto dalla legge di Bilancio 2018 che ha esteso l’obbligo di comunicare tramite il portale ENEA a quanti hanno effettuato interventi edilizi e tecnologici, per poter usufruire delle relative detrazioni.

    Si tratta degli interventi che comportano risparmio energetico e/o l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia, tramite ristrutturazioni edilizie (strutture edili, serramenti e impianti tecnologici), nonché l’acquisto di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione (scarica l'allegato con l'elenco dettagliato degli interventi, in fondo a questa pagina)

    Le scadenze

    La trasmissione dei dati dovrà avvenire entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.

    Per gli interventi la cui data di fine lavori (come da collaudo delle opere, dal certificato di fine dei lavori o da dichiarazione di conformità) è compresa tra il 1° gennaio e il 21 novembre 2018 (data di apertura del sito), il termine dei 90 giorni decorre dallo stesso 21 novembre.

    Aggiornamento del 21 febbraio 2019: scadenza prorogata
    La scadenza, fissata inzialmente al 19 febbraio 2019, è stata prorogata da una decisione del Ministero dello Sviluppo Economico al prossimo 1° aprile.

    Sarà dunque possibile inviare all’ENEA la comunicazione, con la documentazione relativa ai lavori di ristrutturazione con risparmio energetico, fino al 1° aprile 2019.

    Rivolgiti alle Acli

    Tutti gli uffici del caf Acli Service in provincia di Treviso sono a completa disposizione per verificare la necessità di provvedere alla comunicazione all’ENEA e, in caso positivo, a fornire assistenza per tutte le pratiche necessarie

    Consulta gli orari aggiornati e le sedi di Acli Service Treviso sul nostro sito: clicca qui.

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    Alle Acli un servizio per l'Amministratore di sostegno

      Alle Acli un servizio per l'Amministratore di sostegno

      Le Acli di Treviso offrono un servizio informativo, di consulenza e accompagnamento per coloro che desiderano procedere alla nomina di un Amministratore di sostegno.

      Cos'è l'Amministratore di sostegno

      L’Amministratore di sostegno è la persona nominata dal giudice tutelare per assistere un soggetto che per effetto di di un'infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trova nell'impossibilità anche parziale o temporanea di provvedere ai propri interessi

      Per esempio faccende quotidiane come pagare le bollette e ritirare la pensione. Presentare la dichiarazione dei redditi, o gestire un conto corrente o l’assunzione di una badante.

      I familiari di persone che non riescono a gestire la propria quotidianità, devono poter compiere azioni concrete nella gestione ordinaria del patrimonio dei propri cari, nel disbrigo di pratiche burocratiche che li riguardano e nell’assistenza delle stesse e nei rapporti con i vari enti.

      Una percentuale cospicua dei nostri utenti si rivolge allo sportello in quanto familiari di persone affette da decadimento cognitivo, Alzheimer e maculopatia oculare e altre patologie come: sindrome di down, ictus, tumore, aneurisma, schizofrenia, dipendenza da alcol, afasia, ritardo mentale e acquisto compulsivo. 

      In questi casi si può richiedere la nomina dell'amministratore di sostegno, che avviene con esclusivo riguardo alla cura ed agli interessi del beneficiario. Nella scelta il giudice tutelare preferisce il coniuge, la persona stabilmente convivente, il padre, la madre, il figlio, il fratello o la sorella, un parente entro il IV° grado.

      Cosa facciamo

      I nostri operatori sono disponibili a fornire con competenza e professionalità tutte le informazioni su questo istituto giuridico e sulla figura dell’Amministratore di sostegno. 

      Durante primo colloquio informativo gli utenti possono confrontarsi con un operatore e ottenere le informazioni utili per intraprendere il procedimento per diventare amministratori di sostegno (definito "ricorso"). Si ha la possibilità di essere seguiti nel ricorso presso il tribunale, fino al raggiungimento della nomina.

      Inoltre, dopo la nomina, i nostri operatori offrono assistenza nella redazione e presentazione del rendiconto periodico, della relazione finale e negli altri atti ordinari che l''Amministratore di sostegno è tenuto ad assolvere.

      Lo sportello delle Acli di Treviso può contare anche sull'ampia gamma di servizi del Sistema Acli, che seguono un binario parallelo rispetto alla pratica stessa, per esempio in materia di: successioni, ricerca di colf e badanti, pratiche previdenziali. Ciò garantisce una presa in carico globale e completa che assicura una maggior tutela e sicurezza.

      Come rivolgersi allo sportello

      Per accedere al servizio presso la sede Acli di Treviso (viale della Repubblica 193/A), occorre fissare un appuntamento telefonando in orario di ufficio al numero 0422 56340.

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      "I Ciardi. Paesaggi e giardini" in mostra a Conegliano. Ingresso ridotto per i soci

        "I Ciardi. Paesaggi e giardini" in mostra a Conegliano. Ingresso ridotto per i soci

        Dal 16 febbraio al 23 giugno, Palazzo Sarcinelli a Conegliano presenta la prima mostra mai realizzata sulla famiglia Ciardi, che a cavallo tra '800 e '900 ebbe un ruolo di protagonista sulla scena artistica veneziana, italiana ed internazionale.

        Un percorso inedito, promosso dalla Città di Conegliano e Civita Tre Venezie, che mette in luce le novità che i tre artisti introducono nella rappresentazione del paesaggio, evidenziando le peculiarità delle tre personalità: il padre Guglielmo che attraverso l’utilizzo della luce reinterpreta la natura con atmosfere struggenti. 

        Emma, instancabile viaggiatrice, cultrice della tradizione del vedutismo veneziano, rielaborato attraverso le esperienze macchiaiole, impressioniste e tardo impressioniste. Ed infine Beppe che, nel solco della lezione paterna, introduce elementi novecenteschi verso il simbolismo nordico.

        Una lettura sorprendente che porta alla ribalta l'arte dedicata a un tema così sentito e attuale come il paesaggio.

        Per maggiori informazioni

        I soci Acli 2019 possono accedere alla mostra con il biglietto a tariffa ridotta.

        I Ciardi. Paesaggi e giardini

        a cura di Giandomenico Romanelli con Franca Lugato e Stefano Zampieri

        Dal 16 febbraio al 23 giugno 2019

        Palazzo Sarcinelli
        Via XX Settembre 132
        31015 Conegliano 

        Orari
        martedì - giovedì 9.00 – 18.00
        venerdì - domenica 10.00 -19.00
        chiuso il lunedì

        Informazioni, biglietti e prenotazioni
        tel. 0438 1932123
        www.mostraciardi.it

         

         
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        Presentazione a Treviso del Piano regionale per il contrasto alla povertà

          Presentazione a Treviso del Piano regionale per il contrasto alla povertà

          Venerdì 1° febbraio sarà presentato a Treviso il Piano veneto di contrasto alla povertà 2018-2020, presso l'auditorium nella sede della provincia di Treviso (Sant'Artemio - via Cal di Breda 116).

          L'Assessore regionale al sociale e alla sanità Manuela Lanzarin darà il via alla costituzione del nucleo operativo e delle reti territoriali tra Comuni del territorio, istituzioni, associazioni, assistenti sociali e volontariato.

          L’attuazione del piano regionale prevede in via preliminare la sottoscrizione del protocollo di intesa tra tutti gli enti attuatori su metodo e interventi condivisi per superare indigenza e marginalità sociale.

          Il piano sarà presentato da Maria Carla Midena ed Elisa Casson della Direzione sociale della Regione Veneto, e da Luciano Gallo, direttore dell’unità territoriale Dolomiti e Valli Friulane ed esperto di gestione associata dei servizi. Interverranno i Comuni capofila degli ambiti territoriali (corrispondenti ai territori delle ex Ulss) e i rappresentanti di Veneto Lavoro, Inps, Anci, Alleanza contro la povertà e dell’Ordine degli Assistenti sociali.

          "Il piano veneto di contrasto alla povertà – ricorda l’assessore Lanzarin - ha una dote finanziaria di 13,2 milioni di euro per il reddito di inclusione e di 1,3 milioni di euro per i senza dimora. Prevede la mappatura locale dei bisogni e delle risorse e nella messa in rete di pubblico e privato, attraverso la costituzione di nuclei operativi d’ambito (Noa) che dovranno assumere la regìa degli interventi di sostegno e contrasto alla povertà, secondo una logica integrata di presa in carico delle persone e dei nuclei familiari. Grazie alla sinergia tra politiche per la casa, interventi per l’infanzia, fondi per l’occupazione e iniziative per il recupero degli sprechi alimentari, il piano reginale potrà arrivare a mettere in movimento risorse complessive per quasi 100 milioni di euro".

          Fonte: comunicato stampa regione.veneto.it

          Programma

          9.00 – 9.30
          Arrivo e registrazione dei partecipanti

          9.30 – 9.45 
          Saluti istituzionali (Presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon, Assessore della Regione del Veneto Manuela Lanzarin, Sindaco del Comune di Treviso Mario Conte)

          9.45 – 10.45 
          Presentazione del Piano regionale a cura della Regione del Veneto (Maria Carla Midena e Elisa Casson) 

          10.45 – 11.15 
          Pausa

          11.15 – 12.00 
          Intervento su “Ambito e gestione associata dei servizi” (Luciano Gallo)

          12.00 – 13.00 
          Dibattito (sono stati invitati a partecipare rappresentanti di Veneto Lavoro, Anci Veneto, Direzione provinciale INPS, Coordinamento Alleanza contro la Povertà, Ordine Assistenti sociali del Veneto)

          Il convegno è in fase di accreditamento presso l'Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Veneto.

           

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          Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

          Giorgio La Pira