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Qualità dell’aria, inquinamento, salute: il problema ci riguarda?

Dell’inquinamento dell’aria che respiriamo si parla e si scrive abbastanza spesso: smog e polveri sottili sono i tormentoni dei discorsi degli italiani, nelle grandi città come nei comuni più piccoli, soprattutto durante l’inverno. Quando escono i dati annuali di Legambiente, quando si sforano ripetutamente i limiti stabiliti dall’Unione europea sulle Pm 10, quando qualche evento rende la nostra aria irrespirabile, ecco allora che si usano fiumi di parole, si lanciano allarmi, si chiedono verifiche e controlli mirati. Molto più di raro, si prendono serie decisioni per modificare nel breve e nel lungo periodo questa situazione. Cosa si può fare, allora?

Con Andrea Citron, presidente provinciale Acli, Laura Vacilotto, vicepresidente provinciale Acli, Franco Bernardi e Tiziano Mazzer, membri della presidenza provinciale Acli, Andrea Zanoni europarlamentare Pd e componente della Commissione Envi sull’ambiente a Bruxelles, Simonetta Rubinato, deputato del Pd e sindaco del Comune di Roncade, Franco Bonesso, consigliere provinciale Pdl, sindaco del Comune di Trevignano per due mandati ed ora vicesindaco.

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Ancora sulla qualità dell’aria e della tutela della salute: l’uso dei pesticidi

Stavolta sono state messe a tema le questioni ambientali legate alla zona Pedemontana, all’erosione del territorio per le coltivazioni di vigneti, all’uso dei pesticidi e alla loro incidenza sulla salute delle persone, al mercato redditizio del vino prosecco e alle lobby che lo governano. Il dibattito è stato acceso, considerate anche le segnalazioni degli ambientalisti rispetto ai rischi idrogeologici delle nostre colline, le ormai difficilmente tollerabili adiacenze dei vigneti alle abitazioni, l’uso di elicotteri per spruzzare fitofarmaci; ma anche le sperimentazioni messe in campo per ridurre l’utilizzo dei pesticidi, per testare impianti fissi di irrorazione, per avviare percorsi a vantaggio di una viticoltura più sostenibile.

Con Laura Vacilotto, vicepresidente Acli Treviso e Franco Bernardi, membro della presidenza Acli, Franco Bonesso, consigliere provinciale Pdl e presidente TvTre, Alessandro Gnocchi,M5S Treviso, Laura Puppato, senatrice Pd, Andrea Zanoni, europarlamentare componente della commissione ambiente.

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Il welfare, un costo o una risorsa

Su alcune questioni si sono pure detti d’accordo: sul ruolo della famiglia, vero ammortizzatore sociale; sullo sperpero di denaro pubblico perpetrato negli ultimi venti anni; sull’urgenza di ricreare lavoro, quale reale strumento per far ripartire il paese. Con molti distinguo, evidentemente, ed anche palesando una impostazione generale rispetto ai problemi di fatto differente. Il focus group è stato vivace, concreto, interessante, anche per i diversi approcci alle questioni affrontate. “Vogliamo riportare al centro il confronto con la politica - ha sottolineato Andrea Citron, presidente provinciale delle Acli di Treviso -; scegliamo delle questioni che ci interessano e apriamo il confronto, per provare a costruire percorsi di promozione umana e sociale dei nostri territori”.

Dialogo con Remo Sernagiotto, assessore regionale al welfare in quota al Pdl, e Livio Frattin, nell'esecutivo provinciale del Pd con delega alla salute e alle politiche per la famiglia, con Andrea Citron, presidente provinciale Acli, Gianpiero De Bortoli, Franco Bernardi, Tiziano Mazzer, Francesco Tarantolo, membri della presidenza provinciale Acli, Sabrina Schiavon, direttore Acli Service Treviso e Fabio Chiesura, direttore Patronato Acli Treviso.

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Amministrare le città in tempo di crisi

Cosa significa essere oggi alla guida di un comune? Quali sono le priorità che vanno affrontate? In che modo si possono realizzare città a misura di famiglia? Come far fronte a questa crisi sistemica? Ne discutiamo con alcuni sindaci cercando di ricavarne una interessante riflessione soprattutto sui temi dell’edilizia economico convenzionata, della qualità dell’aria e dell’ambiente per la salute dei cittadini, della democrazia partecipata, delle smart cities.

Con Marzio Favero, sindaco di Montebelluna, Giovanni Manildo, sindaco di Treviso, Floriano Zambon, sindaco di Conegliano, Andrea Citron, presidente provinciale Acli, Laura Vacilotto, vicepresidente provinciale Acli, Gianpiero De Bortoli, Franco Bernardi, Tiziano Mazzer, membri della presidenza provinciale Acli, Silvia Gottardo, responsabile Acli Colf Treviso e Fabio Chiesura, direttore Patronato Acli Treviso.

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Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

Giorgio La Pira