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Bollette gas scontate per diecimila famiglie con Ascotrade

    Bollette gas scontate per diecimila famiglie con Ascotrade

    Anche i Caf Acli di Belluno, Padova, Treviso, Venezia e Vicenza hanno siglato quest'anno l'accordo in convenzione per il rinnovo delle agevolazioni sulle bollette per gli utenti meno abbienti. Novità dell'edizione 2017 la suddivisione in due fasce dei possibili destinatari: chi ha un Isee fino a 15 mila euro potrà godere di uno sconto di 15 centesimi al metro cubo mentre per chi rientra tra i 15 mila e i 25 mila euro il taglio sarà di 8 cent.

    Non appena saranno disponibili i dettagli su come procedere riferendosi ad un Caf convenzionato, sarà possibile fissare appuntamento presso i nostri uffici.

    L’iniziativa nasce dall’accordo tra il Gruppo trevigiano di fornitura energetica e le organizzazioni sindacali più rappresentative del Veneto per la raccolta e l’inoltro delle richieste atte a garantire sconti nella bolletta del gas alle famiglie in difficoltà economica. L’accordo è stato rinnovato i giorni scorsi e ha visto coinvolti, insieme ad Ascotrade e alle altre società di vendita del Gruppo Ascopiave operanti in Veneto (Pasubio Servizi, Veritas Energia, Etra Energia), i sindacati confederali (CGIL, CISL, UIL) delle province di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia e Vicenza, i CAF CGN dei professionisti del Veneto, i Caf Acli di Belluno, Padova, Treviso, Venezia e Vicenza, CUPLA Veneto (Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo) e UNSIC provinciale di Belluno (Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori), nuovo partner dell’iniziativa.

    Un’alleanza per il sociale che poggia sulla rete regionale dei CAF, i centri di assistenza fiscale attraverso i quali i clienti delle società di vendita del Gruppo Ascopiave, certificando il proprio reddito ISEE, potranno presentare domanda per accedere alle agevolazioni.

    Come lo scorso anno, anche nel 2017 la soglia massima di reddito ISEE per accedere agli sconti è fissata a 25mila euro annui, con la importante differenza che in questa occasione le richieste saranno ripartite in due diversi scaglioni di riduzione e, in particolare, saranno riconosciuti:
    · 15 eurocent di sconto per ogni standard metro cubo di gas (Smc) ai clienti con ISEE fino a 15mila euro;
    · 8 eurocent, invece, nel caso di clienti con ISEE superiore a 15mila e fino a 25mila euro totali.

    Va precisato che queste agevolazioni possono tra l’altro essere percepite anche da chi già usufruisce del Bonus Gas, lo sconto sulla bolletta introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.
    Rispetto al consumo annuo di un cliente domestico tipo (famiglia con riscaldamento autonomo e 1.400 smc/anno di consumo – così come definito dall’AEEGSI), lo sconto in bolletta garantito dalle società di vendita del Gruppo Ascopiave ammonta a -20% per i clienti del primo scaglione, – 11% per quelli del secondo. Questo significa un risparmio di 210 euro l’anno nel primo caso e circa 112 euro per il secondo, utilizzando come riferimento le condizioni economiche del Servizio di Tutela Gas in vigore nel trimestre gennaio-marzo 2017. Gli sconti saranno erogati fino al raggiungimento del tetto massimo di 1 milione e 200mila euro.

    Considerato che negli ultimi anni le richieste di sconti da parte dei clienti, pur essendo cresciute, non hanno mai esaurito l’intero plafond messo a disposizione dall’azienda, il Gruppo Ascopiave e le organizzazioni sindacali si impegneranno nei prossimi mesi a promuovere nella maniera più capillare possibile l’iniziativa. Nel 2016, a esempio, il numero delle domande pervenute si è attestato a quota 10.364, superando i livelli dell’anno precedente, ma consentendo l’erogazione di poco più di un milione di euro di sconti rispetto al massimale di 1 milione e 200 mila euro.

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    Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

    Giorgio La Pira