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Ipsia a scuola per parlare di cibo e migranti

    Ipsia a scuola per parlare di cibo e migranti

    Con i voucher educativi 2015/2016 messi a disposizione dalla Regione Veneto, l’organizzazione di volontariato delle Acli realizzerà tre interventi educativi in materia di diritti umani e cultura di pace nelle scuole.

    Come già avvenuto nel 2014 la Regione Veneto ha voluto coinvolgere le scuole nella sperimentazione di qualificati percorsi educativi sui diritti umani e incentivare l’attività in questo campo da parte degli enti no profit, attraverso l’assegnazione di voucher educativi.

    Ipsia Treviso nel 2015 ha presentato due progetti Dimmi come mangi e ti dirò chi sei e Migranti da incontrare, diritti da conoscere, che sono stati selezionati da una scuola primaria e due scuole secondarie.

    Il primo percorso si propone di sensibilizzare gli alunni sul tema del rispetto per la terra e dell’importanza del cibo. Il secondo progetto sarà sviluppato nell’ambito della conoscenza e salvaguardia dei diritti umani, affrontando un percorso di informazione e sensibilizzazione sulla tematica dei cittadini del mondo in movimento, tra viaggio e migrazioni.

    Nonostante la comunicazione che i fondi regionali a disposizione per l’assegnazione dei voucher educativi 2015 siano esauriti, Ipsia Treviso intende investire risorse e tempo nella realizzazione di questi progetti. In particolare il percorso educativo sul viaggiare e migrare sarà avviato nel mese di ottobre 2016 per un totale di tre incontri di due ore ciascuno nelle scuole secondarie di primo grado di S. Michele al Tagliamento e di Montebelluna.

    “Dimmi come mangi e ti dirò chi sei” mette a tema il rispetto per la terra e l’importanza del cibo nel contesto internazionale, per uno sviluppo sostenibile dell’intero pianeta. Questo ciclo di incontri dunque, riprendendo l’esperienza di Expo 2015, mira a far conoscere i contenuti della “Carta di Milano dei bambini” nata proprio in seno alle iniziative dell’esposizione universale, che affronta le questioni degli sprechi, dei rifiuti, dei comportamenti individuali e delle scelte etiche possibili.

    “Migranti da incontrare, diritti da conoscere” pone al centro il tema del viaggio e delle migrazioni, del confronto e del dialogo interculturale ponendo l’accento sulla Dichiarazione universale dei diritti umani, in particolare gli articoli 13 e 14 (relativi al diritto di lasciare qualsiasi paese e di rientrare nel proprio e il diritto di asilo).

    Ipsia Treviso, l'organizzazione non governativa promossa dalle Acli, sostiene da sempre leducazione alle relazioni giuste promuovendo iniziative di formazione e sensibilizzazione e realizzando progetti con le scuole al fine di innescare processi di cambiamento e di sviluppo della solidarietà, della cooperazione e della pace. I giovani costituiscono una risorsa fondamentale al fine di raggiungere questi obiettivi e per questo Ipsia Treviso investe sul loro futuro.

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    Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

    Giorgio La Pira