Menu

Convocazione assemblea dei soci Ce.Ri.A.Pe. aps e Asd Ce.Mo.S.A.Pe.

    Il Ce.Ri.A.Pe. aps e l'Asd Ce.Mo.S.A.Pe. di Roncade si riuniscono in assemblea ordinaria dei soci il prossimo 24 marzo alle ore 11.30 in seconda convocazione presso il Centro San Martino di via Chiesa 10 a Lughignano di Casale sul Sile.
    L'ordine del giorno è:

    •     relazione del presidente sull'esercizio 2023
    •     presentazione rendiconto attività economica 2023
    •     approvazione rendiconto attività economica 2023
    •     ratifica quote associati e programma attività 2024
    •   presentazione ed approvazione della previsione dell'attività    economica 2024
    •     varie ed eventuali

    Info: Ceriape/Cemosape Via Vecellio 4, Roncade tel 0422 842260 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
    La segreteria è aperta tutti i giorni dalle 8.30 alle 10.30 esclusi il sabato e la domenica.

    Leggi tutto...

    15° trofeo Than Dong 2024

      15° trofeo Than Dong 2024

      Anche quest'anno torna la 15^ edizione del Trofeo Than Dong, torneo tecnico e gara di arti marziali, organizzato dall'Asd Tinh Vo Mon per domenica 28 gennaio 2024 a partire dalle ore 9.00 presso la palestra Mantegna, Via G. C. Graziano a Treviso.

      L'evento è gratuito e interamente dedicato ai bambini.

      Leggi tutto...

      "Democrazia è partecipazione" XXI Settimana Sociale della Diocesi di Vittorio Veneto

        "Democrazia è partecipazione" XXI Settimana Sociale della Diocesi di Vittorio Veneto

        La XXI Settimana Sociale della Diocesi di Vittorio Veneto si presenta quest’anno con una modalità rinnovata, cercando di cogliere gli stimoli della precedente edizione che invitava, con le parole di papa Francesco, ad “avviare processi più che possedere spazi”.
        In fase preparatoria, ci era parso fondamentale perciò non lavorare soltanto per organizzare una settimana di eventi – fatto già di per sé impegnativo – ma fare in modo che tali iniziative fossero capaci di attivare veri e propri processi di partecipazione e di cambiamento non confinabili nella logica del “possedere gli spazi” di alcune conferenze serali.
        Questo si è reso tanto più necessario visto il tema della “partecipazione”, declinato in varie forme, che si è voluto affrontare e che già ci orienta alla 50a Settimana Sociale dei Cattolici in Italia (Trieste, 3-7 luglio 2024); senza dimenticare poi la fondamentale dimensione “popolare” di questa partecipazione con il riferimento all’anniversario dei 70 anni dalla scomparsa di Alcide De Gasperi, protagonista politico decisivo nella democrazia del nostro Paese.
        Si è pensato così di coinvolgere un preciso territorio della Diocesi, chiedendo che si sentisse protagonista dell’organizzazione della Settimana Sociale diocesana, a partire dai Sindaci e dai Consigli Comunali, coinvolgendo via via le realtà associative e gli imprenditori della zona. La scelta è stata dettata da criteri minimali: individuare Comuni che non fossero impegnati con la scadenza del voto nei prossimi mesi per non incidere su eventuali campagne elettorali, e che presentassero spunti interessanti – sia per esemplarità che per eventuali fatiche – per approfondire il tema della partecipazione.
        A partire dal mese di novembre 2023, le comunità di Mareno di Piave e di Santa Lucia di Piave sono diventate quindi un “laboratorio dinamico” in cui la proposta della Settimana Sociale diocesana ha gradualmente preso forma nella sua proposta finale. È stata, per così dire, l’apertura di un cantiere di lavoro con gliAmministratori locali, con il mondo produttivo e con le numerose associazioni, attraverso incontri stimolanti e partecipati. Cantieri di lavoro che, partendo dagli obiettivi dettati dalla Settimana Sociale, hanno aiutato i protagonisti a leggere la propria realtà e a individuare possibili passi da avviare per stimolare – anche in futuro – la partecipazione attiva nelle proprie comunità.
        Alcune delle realtà interpellate saranno anche protagoniste, attraverso il lavoro preparatorio e la segnalazione di buone pratiche, della Settimana Sociale di Trieste del prossimo luglio: questo per dire sia l’orizzonte ampio verso cui vogliamo proiettarci con il nostro evento diocesano, sia per sottolineare come il lavoro finqui fatto rappresenti soltanto il primo passo di un percorso che, insieme, può e deve ancora essere compiuto. Sarà proprio questo criterio un parametro di verifica dell’efficacia della nostra Settimana Sociale: quali passi di consapevolezza e di novità nasceranno a livello di partecipazione comunitaria? Quale rete di rapporti andrà consolidandosi in nuove e più ricche collaborazioni?
        Ci auguriamo che l’esperimento risulti essere vincente e sia di stimolo per replicare anche in altre zone della Diocesi un’avventura che, già dai primi passi, ha dimostrato di essere affascinante e feconda.

        Ufficio Diocesano per la Pastorale sociale, del Lavoro, Giustizia e Pace, Cura del creato

        Clicca per rivedere le dirette delle serate:

        lunedi 5 febbraio 2024

        mercoledì 7 febbraio 2024

        venerdì 9 febbraio 2024

         

        Leggi tutto...

        Verso la fine del mercato tutelato… ma non proprio per tutti!

          Verso la fine del mercato tutelato… ma non proprio per tutti!

          La normativa ha previsto il terminedel mercato tutelato, le cui condizioni economiche (prezzo) e contrattuali sono definite dall'Autorità Arera, con un progressivo passaggio al mercato libero, che nella generalità dei casi rimarrà l'unica modalità di fornitura, con alcune distinzioni:

          Per i clienti domestici di gas naturale (famiglie e condomini) il superamento della tutela di prezzo è previsto da gennaio 2024.

          Per i clienti domestici di energia elettrica (famiglie e condomini) il superamento della tutela di prezzo è previsto da luglio 2024.

          Però tutto questo NON VALE per i clienti considerati VULNERABILI, cioè le persone che alternativamente:

          • hanno un'età superiore a 75 anni;
          • si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus);
          • sono soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92;
          • hanno un'utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
          • versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l'utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall'energia elettrica (oppure clienti presso i quali sono presenti persone in tali condizioni).

          Queste persone continueranno in automaticoad essere serviti nel mercato tutelato a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall'Autorità. E’ assicurata quindi la continuità della fornitura.

          Anche il cliente vulnerabile può in ogni momento scegliere un'offerta del mercato libero.
          Allo stesso modo, un cliente vulnerabile che si trova già nel mercato libero può richiedere di essere fornito alle condizioni definite dall'Autorità (servizio di tutela della vulnerabilità).

          Inoltre, da settembre 2023 i clienti domestici non vulnerabili che si trovavano ancora nel servizio di maggior hanno ricevuto una comunicazione da parte del proprio fornitore nella quale viene evidenziata la possibilità di scegliere un'offerta di mercato libero.

          -          In caso di cliente vulnerabile la comunicazione deve anche specificare: le condizioni che lo qualificano come vulnerabile e il diritto di essere fornito nel servizio di tutela della vulnerabilità con le relative condizioni economiche, la facoltà di scegliere un'altra offerta con il proprio o un altro venditore, il fatto che in caso di inerzia, cioè di mancata scelta di un'offerta, a partire da a partire da gennaio 2024 (per gas) o luglio 2024 (per energia elettrica) sarà servito dallo stesso venditore nel servizio di tutela della vulnerabilità.

          -          Per i clienti non vulnerabili, invece, i contenuti aggiuntivi della comunicazione riguardano: la possibilità di scegliere l'offerta di mercato libero più conveniente tra quelle proposte dal proprio venditore, la facoltà di scegliere un'altra offerta con il proprio o un altro venditore, le nuove condizioni di fornitura a partire da a partire da gennaio 2024 (per gas) o luglio 2024 (per energia elettrica) in caso di inerzia del cliente.

          E se il cliente non fa nulla?

          Se il cliente non accetta le nuove condizioni di fornitura proposte dal venditore, né un diverso contratto di mercato libero con lo stesso o con altro venditore, a partire da gennaio 2024 (per gas) o luglio 2024 (per energia elettrica) il venditore continuerà a erogare il servizio a con condizioni economiche e contrattuali simili a quelle delle offerte PLACET a prezzo variabile.

          Il cliente potrà comunque in ogni momento scegliere una diversa offerta nel mercato libero.

          Per tutte le varie perplessità relative alle diverse casistiche gli operatori della Lega Consumatori Treviso possono fornire adeguati chiarimenti e consulenze.

          Lega Consumatori Treviso
          lunedì 14:30 – 17:30
          giovedì 08:30 – 12:30
          Tel. 042256340 – cell. 3921012239
          Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

          Leggi tutto...
          Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

          Giorgio La Pira