Dialogo aperto con le associazioni, le reti, i movimenti firmatari il 2 giugno 2021 dell'appello a favore dell'adesione da parte dell'Italia al Trattato di proibizione delle armi nucleari. Intervengono:
Partecipano alla tavola rotonda: Stefano Tassinari (Acli), Michele Tridente (AC), Laila Simoncelli (Comunità Papa Giovanni XXIII), Don Renato Sacco (Pax Christi), Carlo Cefaloni (Focolari).
L'incontro sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina facebook e il canale youtube di Azione cattolica italiana.
Il possibile precipitare degli eventi alla frontiera russo-ucraina rischia di evocare nuovi scenari di guerra sul territorio europeo che potrebbero non riguardare solo Mosca e Kiev.
Mai come in questo momento si avverte la necessità di una seria azione delle diplomazie, che sappiano comporre le divisioni, edificando una pace giusta. Ma più ancora sono i popoli d’Europa ad essere chiamati in causa per far sentire la loro voce contro la guerra, dopo che per due volte, nel corso del XX secolo, il nostro Continente è stato origine di un conflitto devastante che si è poi propagato a tutto il mondo.
Per questo come Acli ci appelliamo al Governo italiano e all’Unione europea perché sappiano trovare una via di mediazione, e in questa prospettiva, con altre associazioni cattoliche, abbiamo promosso il convegno “Per una Repubblica libera da guerra e armi nucleari” che si terrà sabato 26 febbraio a Roma.
Con la preghiera e con l’azione vogliamo testimoniare la nostra volontà di pace e di giustizia per tutti i popoli.
Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio
Giorgio La Pira