5 incontri per il nuovo percorso di formazione sociale e politica previsti per l'autunno: prendono a pretesto il fenomeno migratorio non solo per capirlo nelle sue dimensioni reali, ma anche per analizzarlo come metafora dell'umanità.
In questo senso non ci sono solamente i richiedenti asilo e i profughi che cercano una nuova terra e una nuova vita, ma ci sono anche i tanti umoni e le tante donne che nel mondo scelgono di realizzare relazioni di umanità nonostante le chiusure, i pregiudizi e la violenza.
MERCOLEDI 5 OTTOBRE
ore 20.45 Auditorium Pio X Treviso (in concomitanza con la settimana sociale dei cattolici trevigiani)
L'UMANITA' TRA ESODO ED ESILIO
don Giorgio Scatto, sacerdote fondatore e priore della comunità monastica "Piccola Famiglia" della Risurrezione di Marango (Caorle)
L’umanità è sempre stata caratterizzata da esodi che hanno portato popoli a migrare da terre a terre per trovare situazioni migliori. Parti dell’umanità hanno spesso conosciuto l’esilio, cioè quella situazione in cui si viene cacciati dalla propria terra, dove si sente minacciata la propria sopravvivenza, i propri beni, la propria cultura, il proprio credo.
Nei paesi del Nord del mondo, chi crede ancora al valore dell’umanità sperimenta una sorta di esilio e di impotenza di fronte alla perdita di solidarietà e ai continui segnali di chiusura e paura.
Nel confronto di queste situazioni, vi è la possibilità di trovare la radice comune dell’essere parte tutti dell’umanità, oppure di approfondire la diffidenza, l’intolleranza e l’odio che porta al conflitto.
GIOVEDI 27 OTTOBRE
ore 20.45 Sala conferenze Casa Toniolo
GEO-POLITICA DEI CAMBIAMENTI IN ATTO NEL MONDO
Renzo Guolo, insegnante di sociologia delle culture e sociologia della politica all'Università di Padova. Editorialista di Repubblica
La mappa e le cause delle attuali migrazioni, con particolare attenzione alla situazione nel Nord Africa e nel Medio Oriente. Da uno dei più grandi conoscitori italiani del mondo islamico, l’analisi dell’attuale realtà post ideologica, segnata dai fenomeni migratori di massa e caratterizzata da conflitti e terrorismi.
SABATO 12 NOVEMBRE
ore 10.30 Aula seminari Fondazione Benetton
TROPPA ACCOGLIENZA?
Maurizio Ambrosini, insegnante di sociologia dei processi economici all'Università di Milano dove coordina il corso di laurea in Scienze sociali per la globalizzazione
La reale consistenza delle migrazioni, l’identità dei migranti e l’impatto con le nostre comunità. I numeri e i dati effettivi corrispondono davvero alla rappresentazione che ne sta facendo il dibattito sociale e politico? Percezioni e realtà delle migrazioni e dell’asilo.
VENERDI 18 NOVEMBRE
ore 20.45 Sala conferenze Istituto Pio X
IL DESERDO DENTRO
Andrea Porcarelli, insegnante di pedagogia generale e sociale all'Univrsità degli studi di Padova
La difficoltà di mantenere la propria umanità nell’omologazione della società occidentale, oggi. Lo smarrimento dei valori umani e la “ritirata” dalla dimensione comunitaria nel nostro vivere quotidiano possono produrre, oltre a paura, alienazioni drammatiche. In controtendenza, il lavoro di cura e presa in carico del dramma delle migrazioni e di molte altre sofferenze umane, oltre a creare ipotesi concrete di futuro, porta al recupero di senso individuale e collettivo.
SABATO 26 NOVEMBRE
ore 20.45 Auditorium Istituto Pio X
"LA SCELTA" spettacolo teatrale di e con Marco Cortesi e Mara Moschini
Due narratori, un uomo e una donna, quattro storie vere di coraggio provenienti da uno dei conflitti più atroci e disumani dei nostri tempi: la guerra civile che ha insanguinato l’Ex-Jugoslavia tra il 1991 e il 1995. Storie ancora attuali di coraggio civile, di scelte e di recupero di umanità.
Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio
Giorgio La Pira