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Fare esperienza, mettere a frutto i propri talenti, marzo 2016

SEMPRE DI CORSA, MI METTO IN GIOCO
Esattamente sei mesi fa, mi stavo domandando come sarebbe stato il servizio civile, ed ora eccomi qui, già a metà del mio percorso. Ad ottobre ancora non sapevo cosa mi aspettava, avevo letto il mio progetto “Ultime notizie dalla famiglia” ma facevo fatica a calarlo nel concreto, nella realtà del territorio di Treviso ed in particolare alle Acli - queste sconosciute!

In questi sei mesi posso dire di aver avuto la possibilità di  mettermi costantemente in gioco, di imparare facendo, cimentandomi in differenti ambiti, non senza difficoltà. Tuttavia, non sono mai mancati indicazioni e consigli da parte delle Olp e dei dipendenti/volontari, utili per la mia crescita personale e professionale. Questi mesi tra il corso “Giovani donne, giovani doti”, lo sportello “Amministrazione di Sostegno” sono passati davvero in fretta, ed ora che mancano altri sei mesi di servizio civile, sono certa che le attività e i progetti da affrontare saranno intensi come i precedenti perchè più s’impara più ci si cresce!
Maria

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FACCIO FRUTTARE I MIEI INTERESSI E LE MIE PASSIONI
I miei primi sei mesi di Servizio Civile sono stati un’immersione totale in un mare dalle realtà molteplici e dalle mille opportunità. Le Acli di Treviso mi stanno dando la possibilità di sviluppare i miei interessi e le mie passioni, rafforzando competenze diverse in maniera attiva e produttiva, a contatto con persone diverse e in circostanze varie. Il mio Servizio Civile mi mette alla prova e mi rafforza sia dal punto di vista professionale in vista di un futuro lavorativo, sia a livello personale.

Come persona mi sento parte di un grande organismo vivente che respira in cui ognuno nel suo possibile apporta un contributo e idee nuove, una ventata d’aria fresca che noi giovani volontari di servizio civile possiamo rappresentare e che vediamo sempre sostenuta da chi ci sta accompagnando in questo percorso. Ecco perché consiglierei a giovani come noi questa esperienza coinvolgente e ricca di sfide, che danno la possibilità di maturare, arricchirsi e mettersi in gioco in attività e progetti non solo ‘realizzabili’, ma che vengono ‘realizzati’ con le Acli di Treviso.
Barbara

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E' COMPLESSO, HO TANTE DOMANDE
All’interno della complessa struttura delle Acli mi sono occupata dei corsi di italiano per stranieri, dell’US Acli, dei progetti legati al 5x1000 in particolare le attività dei circoli e ad altre attività a cui abbiamo preso parte come volontarie. Il clima che si respira in ACLI è sereno, stimolante, affascinante e nella sua complessità ricco di occasioni e persone da cui potersi arricchire.

La percezione che ho all’interno di questa struttura è la possibilità di imparare tante dinamiche lavorative che mi piacerebbe approfondire ma che come servizio civile non so quanto poter esplorare. Mi piacerebbe avere conoscenze maggiori sui servizi emessi e in particolare sullo sportello immigrazione, sul Caf e sul patronato. Un valore aggiunto di questa esperienza è il gruppo di ragazze con cui condividiamo oltre ai contenuti gli stati d’animo quotidiani. Lavorare in staff non è sempre semplice ma aiuta a limare i propri aspetti caratteriaali.
Elisa

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COLLEGHI, COMPAGNI DI VIAGGIO
È stata una sorpresa ricevere la chiamata a fine novembre, ormai non ci speravo più. Questi tre mesi di servizio civile sono stati molto intensi e pieni di nuove esperienze. Ho avuto modo di sperimentare nuove attività diverse da quelle inerenti al mio ambito lavorativo e questo ha fatto aumentare le mie conoscenze.

Mi sono messa alla prova e ho potuto capire i miei limiti e trovare le soluzioni più utili per superarli. Devo anche riconoscere che durante tutta l’esperienza siamo sempre state seguite dalle nostre Olp e da chi già lavora nell’organizzazione. Ho imparato a rapportarmi con persone adulte, sia esterne che colleghi, aumentando la mia rete di rapporti. Le mie aspettative sono state soddisfatte sia perché ho fatto nuove amicizie e perché ho imparato cose nuove. Consiglierei sicuramente questa esperienza ai miei coetanei perché il contatto con le persone, le nuove conoscenze acquisite e le attività che si fanno sono stimolanti, ti coinvolgono e scacciano la pigrizia che ti prende quando sei a casa senza impegni.
Martina

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SULLA VIA
Se solo ti avessero insegnato a essere felice rimanendo immobile. Tutte quelle storie sulla tua strada. Trovare la tua strada. Andare per la tua strada. Magari invece […] sono gli altri le strade”. Il Servizio Civile rappresenta per me la sfida dell’imparare a essere felice restando “immobile”, trovando negli altri la strada. Dopo sei mesi intensi e non senza difficoltà posso solo dire che non riesco a credere di essere già a metà del percorso. Grazie a quest’opportunità, infatti, mi sto mettendo in gioco e sperimentando in ambiti lavorativi e umani diversi. L’esperienza dello sportello immigrazione è arricchente e stimolante, così come lo sono le altre proposte che ci sono state fatte finora e il relazionarsi ogni giorno con il mondo Acli e chi ne fa parte. Mi sento davvero di dover ringraziare le nostre Olp che con pazienza ed entusiasmo ci stanno accanto e le compagne di viaggio che compensano e sostengono i miei limiti.
Marta

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Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

Giorgio La Pira