Errore
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 508
Menu

730 online: nel 2016 anche le spese mediche

    730 online: nel 2016 anche le spese mediche

    L’agenzia delle Entrate si prepara alla precompilata del prossimo anno. Dal 2016, infatti, il 730 preparato dall’Agenzia conterrà anche i dati relativi alle spese sanitarie dei contribuenti. Si tratta di un passo in avanti rispetto alla “sperimentazione” avviata quest’anno, visto che le spese mediche e farmaceutiche sono voci che “pesano” sul calcolo delle detrazioni.

    Dal prossimo anno per poter ottenere lo sconto fiscale non bisognerà più modificare il 730 e inserire gli importi degli scontrini delle farmacie e delle altre spese mediche: sarà il «Sistema Tessera Sanitaria» a comunicare alle Entrate, dal 1° marzo, le spese sanitarie sostenute e i rimborsi relativi a prestazioni non erogate o erogate solo parzialmente. Oltre alle informazioni relative al contribuente titolare della tessera sanitaria, finiranno automaticamente nel 730 anche quelle relative alle spese sostenute per i familiari a carico.

    Nel frattempo, lo scorso 29 luglio si è chiuso il primo periodo di sperimentazione del 730 precompilato e l'Agenzia delle Entrate ha tirato il primo bilancio: "Le dichiarazioni predisposte dalle Entrate sono state 20,4 milioni, un milione in più rispetto ai 730 inviati l'anno scorso, quando si erano fermati a quota 19,4 milioni. Sul totale di 20.442.683 dichiarazioni precompilate dal Fisco, con l'ausilio del partner tecnologico Sogei, 1.414.478 sono state inviate direttamente dai contribuenti online, mentre 17.627.068 sono state inviate tramite Caf e intermediari. Questi cittadini non dovranno

    più conservare scontrini e ricevute delle spese: il Fisco li chiederà esclusivamente agli intermediari". A conti fatti, dunque, poco meno del 7% dei contribuenti ha deciso la via del fai-da-te, inviando direttamente dalle proprie pagine personali la dichiarazione dei redditi.

    Torna in alto
    Una famiglia deve avere una casa dove abitare, una fabbrica dove lavorare, una scuola dove crescere i figli, un ospedale dove curarsi e una chiesa dove pregare il proprio Dio

    Giorgio La Pira